piccola poesia in una scatola magica
Videoinstallazione self-contained. Salone internazionale del libro di Torino per UNITRE.
Aprile 2023
Le fiere, si sa, sono ambienti caotici, pieni di colori, rumori, folle vocianti e monitor accesi.
Volendo catturare un minimo di attenzione dal pubblico abbiamo provato ad agire per sottrazione.
Per
questo
abbiamo
creato
un
micro-luogo
,
una
piccola
scatola
delle
meraviglie
davanti
alla
quale
il
visitatore
disattento
rimane incuriosito e incoraggiato a sostare per qualche minuto.
All'interno
della
scatola
viene
proiettata
su
un
vetro
inclinato
una
poesia
visiva
nella
quale
personaggi
quasi
incorporei
agiscono
come
ologrammi
in
un
ambiente
fisico
.
Comunicano
fra
di
loro,
si
trasmettono
conoscenza,
volano
via
come
aeroplani
di
carta
per
poi
tornare, sempre.
Il
lavoro
nella
sua
parte
scenografica
è
stato
curato
da
Diana
Arbib
,
esperta
nell'uso
di
questa
tecnica
in
ambito
teatrale.