il mare dentro
Festival del cinema di mare 2025 Castiglione della Pescaia, agosto 2025
Una sera di inizio estate, mentre in giardino sorseggiamo un drink ammirando le audaci traiettorie delle rondini al tramonto,
arriva un messaggio dalla vulcanica amica
Dj Daiana Bauld.
- ci state a venire a fare i Vj a un mio set in riva al mare? scrive.
- come no, quando e dove?
- fine agosto, faremo le proiezioni sulla vela di una
barca
.
- Ba.. ba.. barca?
Proiettare
sulla
vela
di
una
barca
pare
banale
ma
non
lo
è:
la
vela
è
triangolare,
alta
e
stretta.
E
si
muove,
cioè
fa
il
suo
lavoro. Capire dove far piazzare i proiettori, quali ottiche usare e quale sia la carta dei cocktail è relativamente semplice.
Però
fermare
il
cervello
di
Paul
mentre
elucubra
soluzioni
per
assecondare
l'ondeggiare
del
natante
tramite
algoritmi
di
computer
vision si rivela la parte più difficile del progetto.
Ma alla fine ecco il lampo di genio: niente algoritmi. Se c'è mare mosso si va a mangiare un bel fritto misto.
Il
tempo
è
stato
clemente,
la
playlist
di
livello,
Daiana
un'ottima
ospite,
e
per
giunta
di
fritti
misti
ce
ne
siamo
mangiati
addirittura
due.
Ma la domanda che ci attanaglia ogni volta che usciamo a proiettare sulla pubblica piazza è la seguente:
E’ proprio vero che i lampioni non si possono spegnere, mai?